lunedì 21 febbraio 2011

Big Blu, tutto per il mare



Torna per la quinta volta il Salone della Nautica e del Mare di Roma (alla Fiera di Roma) con il meglio della cantieristica nazionale e internazionale e un ricco calendario di eventi. E quest’anno Big Blu significa anche grandi campioni sportivi che incontrano il pubblico per condividere le loro esperienze ed avvicinare i più piccoli alle discipline acquatiche. 

Per gli appassionati di barche, un’ampia scelta di yacht e super yacht, cabinati, open e fly, con marchi che hanno fatto la storia del Made in Italy della nautica e con anteprime italiane assolute. Per chi preferisce la velocità, il Gommoshow, la vetrina che Big Blu dedica interamente al battello pneumatico, con 18.000 metri quadrati espositivi. E ancora, i fisherman e i gozzi, imbarcazioni che affascinano per il loro sapore retrò pur offrendo prestazioni all'avanguardia. Inoltre, grande esposizione di motori ecologici a basso consumo e ridotte emissioni. Perché chi ama il mare, soprattutto, lo rispetta.

Ma Big Blu vuol dire anche sport, agonismo e grandi campioni. Per l’ultimo arrivato fra gli sport acquatici, il Sup (Stand up Paddle), Leonard Nika, atleta di punta del team Naish SUP, campione italiano nel 2009 e 10° classificato al mondiale SUP di Amburgo, effettuerà dimostrazioni nella piscina appositamente allestita. Ricco calendario di appuntamenti anche per il windsurf: Raimondo Gasperini, pluricampione italiano Wave e Freestyle, organizzerà  lezioni in acqua per i bambini da venerdì 25 a domenica 27. Il convegno "Kitesurf la nuova frontiera”, poi, vedrà la partecipazione, fra gli altri, di Lorenzo Giovanelli e Alice Brunacci, campioni italiani e Luca Marcis, vicecampione race.

Anche per gli appassionati di pesca Big Blu presenta novità e anteprime grazie alla rassegna Word Fishing (24-27 febbraio) che offre anche un ricco appuntamento di convegni durante i quali è prevista la partecipazione del Ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan. La rassegna Outdoors Experience (24-27 febbraio), dedicata alla vita e al turismo all’aria aperta, dà la possibilità di testare le potenzialità di un turismo innovativo e integrato con la natura. E per i visitatori di Big Blu amanti del gusto, la rassegna Culinaria offrirà degustazioni e lezioni di cucina dei migliori chef italiani, oltre a una serie di convegni a cui parteciperà anche Carlo Petrini, presidente di Slow Food.

Importante anche quest’anno la presenza di Pelagos che presenta la seconda edizione del “Sea Heritage Best Communication Campaign Award”, il premio internazionale dedicato alla valorizzazione del patrimonio marittimo, ambientale ed energetico dell’area mediterranea, e il 13° “Festival Internazionale del Mare”, una tra le principali manifestazioni di video e fotografia subacquea a livello europeo.

Approfondimenti importanti per conoscere l’economia del mare e promuoverne lo sviluppo, saranno avviati grazie al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, che presenterà il progetto “Obiettivo Mare” all’interno del quale, oltre a un parterre espositivo di circa 7000 metri quadrati, approfondirà temi come "Il nuovo regolamento sui controlli” e "La ricerca scientifica in Pesca”. 




Domenica si è tenuto un convegno promosso dall'Assessorato all'Ambiente della regione Lazio per presentare il Piano di assetto idrogeologico: "Fatti concreti per il mare del Lazio"; inoltre, è stata inaugurata la "La casa del Mare", uno stand polivalente nato per rispondere all'esigenza dei cittadini di essere informati sulle politiche messe in atto dalla Regione in materia di tutela dell'ambiente; un luogo di incontro e confronto tra Istituzioni e cittadini. 

"Sono stati stanziati 120 milioni di euro di cui oltre il 50% dedicato a progetti per la tutela della sicurezza costiera. Vogliamo garantire una balneazione sicura a tutti i cittadini, e questo deve essere raggiunto attraverso interventi per la ricostruzione del litorale e la depurazione delle acque. L'Assessorato deve svolgere un ruolo di traino - ha dichiarato l'Assessore all'Ambiente Marco Mattei - non deve limitarsi a porre vincoli e divieti, ma incrementare lo sviluppo economico, anche attraverso la definizione di linee guida che preservino le coste e gli habitat naturali dall'intervento dell'uomo e dalle calamità naturali. La sicurezza del suolo e delle coste deve venire prima di tutto, anche del desiderio imprenditoriale. I nostri obiettivi sono, innanzitutto, un'attività di studi e analisi degli habitat esistenti e delle bellezze naturali, un continuo monitoraggio dei cambiamenti ambientali, così da renderli risorsa e non più minaccia, e, infine,la messa in atto di programmi concreti. Il rischio del passaggio di consegna nelle Amministrazioni Pubbliche è che i programmi attuati subiscano dei rallentamenti. Noi, invece, da luglio abbiamo accelerato i progetti già in atto, stanziando ulteriori 60 milioni di euro in difesa delle coste e del mare."

L’Assessore Mattei ha, poi, illustrato alcuni dei progetti europei nei quali la Regione è attualmente coinvolta, volti alla valorizzazione e alla tutela dei litorali, come MAREMED, MEDGOVERNANCE, COSTANCE, MARELAB e, in ultimo, POSEIDONE, che prevede 1.400.000 euro per tutelare le specie ittiche e contrastare l’erosione costiera.

Sono numerosi gli interventi in progetto e quelli già in corso d'opera su tutto il litorale laziale. "E' necessario intervenire attraverso politiche di prevenzione che vadano a mitigare o addirittura eliminare le situazioni di rischio - ha affermato Giuseppe Tanzi, Direttore Regionale Ambiente –. Oggi per la prima volta si parla di difesa della costa intesa come dissesto gravitativo. Si abbandonano i vecchi schemi per volgere lo sguardo a nuove tipologie di approccio incentrate sulla prevenzione. I progetti messi in atto dall'Assessorato guardano al mare in maniera integrata, in un'ottica di sviluppo sostenibile di tutte le problematicità specifiche del mare".

Wikipedia Affiliate Button