Attraverso un semplice plugin, "China Channel", (un'estensione per il browser Firefox che permette di connettersi ad un proxy localizzato) si può re-indirizzare il proprio traffico sul web verso server orientali. E' un nuovo esperimento, alla portata di tutti, che consente, di fatto, di navigare in rete come se si abitasse in Cina.
Avere un IP cinese significa da un lato (forse e per chi è esperto) riuscire ad avviare qualche truffa, ma, dall'altro consente a tutti di verificare in prima persona quanto si può navigare "iberamente" nel paese degli occhi a mandorla. Si potrà quindi vedere cosa significa "censura" sul web: Wikipedia, la libera enciclopedia di internet è completamente oscurata, così come YouTube, il database dove si possono trovare ogni minuto 4 nuovi filmati di ogni genere ed argomento. Anche Google è limitato ed alcune voci non esistono, semplicemente. Ad esempio, provate a vedere cosa appare se si digita "Dalai Lama"...
Per chi tenta di eludere i filtri e riesce ad arrivare a pagine vietate, la connessione viene interrotta per un quarto d'ora.
L'idea è questa: chi ha tempo (e voglia) provi questo plugin e poi ci scriva quello che gli è capitato: tutti i commenti saranno pubblicati.
Germana Brizzolari
