Pino Daniele si è staccato dalla major Sony ed è diventato indipendente con il cd "La grande madre" (pubblicato da Blue Drag e distribuito da Indipendente/Mente), anticipato dal singolo "Melodramma". "Non importa se le radio non trasmettono il brano - spiega -. Ho fatto un lavoro valido e in libertà. Ho 57 anni, non mi metto a fare canzoni per cellulari. Ho lavorato tantissimi anni con Sony ma ultimamente non credevano molto in me". Il cantautore è in tour dal 24 marzo e ieri, 15 aprile, è stato protagonista sul palco dell'Auditorium di Roma con una scaletta di 30 canzoni.
"La grande madre" restituisce un cantautore gioioso nell'approccio alla musica; buone la parte strumentale di "The Lady Of My Heart" e "Wonderful Tonight" (cover di Eric Clapton). L'autore partenopeo attraversa il melodramma ma anche blues, venature rock, jazz, per poi tornare alle atmosfere delle lingua napolatana con "O Fra' ". "Searching For The Water Of Life" è dedicato a Save the Children, a supporto della campagna "Every One" contro la mortalita' infantile. Pino Daniele spiega che la collaborazione con Eric Clapton, per "The Desert in My Head" è nata dopo un concerto assieme. "Aveva una canzone bellissima, ma non riuscivo a cantarla in inglese e gli ho proposto di inserire delle frasi in italiano; era molto divertito e ha accettato quest'ultima versione del suo brano".
Nelle undici canzoni di "La grande madre" si ritrova il concetto del viaggio, continuare un percorso cambiando alcune cose, senza snaturarsi. "La musica e' un modo per comunicare - racconta Pino Daniele - anche se è cambiato moltissimo il modo di fare musica in questi ultimi anni: ai miei tempi si ascoltavano dei fatti di cronaca e si scriveva su quanto stava accadendo. Ci sono stati cambiamenti drastici nei media, nello spettacolo e certi valori ormai non ci sono più. Oggi c'è la rete, la condivisione immediata di musica, i talent show la cui logica è quella della gara e dell'essere uno migliore dell'altro. Noi badavamo più al contenuto".
Nelle undici canzoni di "La grande madre" si ritrova il concetto del viaggio, continuare un percorso cambiando alcune cose, senza snaturarsi. "La musica e' un modo per comunicare - racconta Pino Daniele - anche se è cambiato moltissimo il modo di fare musica in questi ultimi anni: ai miei tempi si ascoltavano dei fatti di cronaca e si scriveva su quanto stava accadendo. Ci sono stati cambiamenti drastici nei media, nello spettacolo e certi valori ormai non ci sono più. Oggi c'è la rete, la condivisione immediata di musica, i talent show la cui logica è quella della gara e dell'essere uno migliore dell'altro. Noi badavamo più al contenuto".
