Nell'Unione europea sono stati diversi i Paesi scossi da investigazioni che rivelano casi di gravi maltrattamenti sugli animali o gravi violazioni dei diritti dei lavoratori nei mattatoi. Anche in Italia sono state diverse le denunce negli ultimi anni e il Ministero della Salute - nella Relazione relativa al 2015/2018 - ha scritto che “Considerando l’aumento della sensibilità dei cittadini sulle tematiche che riguardano gli animali è necessario mantenere alta l’attenzione sulla corretta gestione degli stessi in tutte le fasi, dallo scarico alla catena di macellazione, organizzando corsi di aggiornamento continuo di tutto il personale coinvolto (veterinari, operatori...) e implementando i controlli ufficiali su tutto il territorio.” In Francia la discussione sulla possibilità di installare le telecamere nei macelli per legge è aperta da oltre un anno, mentre l'Inghilterra ha recentemente approvato una legge in questa direzione.
A Roma, il prossimo 18 aprile, CIWF Italia Onlus, Legambiente e Animal Law hanno organizzato il primo evento dedicato alla possibilità di installare per legge le telecamere nei macelli italiani con lo scopo di avviare una discussione per analizzare criticità e elementi positivi dell’installazione delle telecamere. Ugo Santucci, Direttore dell' ufficio Tutela del benessere animale, igiene zootecnica e igiene urbana veterinaria del Ministero della Salute introdurrà l'evento; interverranno Marco Bermani, segretario nazionale FLAI CGIL, e Antonio Sorice, Presidente Simevemp (Società Italiana Medici Veterinari Medicina Preventiva), Guido Di Martino e Lebana Bonfanti dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, del prof. Alfonso Celotto, Università Roma Tre - che tratterà gli aspetti legali connessi alla possibilità di approvare una legge nel nostro Paese - e di Sabrina Bergamini, giornalista della rivista Helpconsumatori.