mercoledì 1 maggio 2019

Woodstock, 50 anni di pace, amore e musica


In occasione del 50° anniversario del Festival di Woodstock, Ezio Guaitamacchi torna a Roma con uno spettacolo dedicato alla leggendaria tre giorni di pace, amore e musica. Appuntamento venerdì 3 maggio, alle ore 21, all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Sul palco anche la cantautrice Andrea Mirò. 

Nell’agosto del 1969, in una fattoria a nord di New York, mezzo milione di giovani davano vita al "padre di tutti i festival", WOODSTOCK: su un palco di legno, in mezzo al verde delle Catskill Mountain, star affermate come Jimi Hendrix, Joan Baez, The Who, Janis Joplin e Sly Stone, ma anche nomi nuovi del rock anglo/americano destinati, dopo quella performance, a diventare autentiche leggende della musica, come Joe Cocker, Carlos Santana, Crosby, Stills & Nash, Arlo Guthrie. 

Ma com’è iniziato tutto? Perché proprio a Woodstock? Cosa c’entravano Martin Scorsese e Abbie Hoffman? Chi era Elliot Tiber e perché qualcuno ha detto che ha salvato il Festival? Dov’era Bob Dylan? E davvero Jimi Hendrix ha suonato di fronte a poche migliaia di spettatori? 

A questi e a tanti altri quesiti risponde Ezio Guaitamacchi, musicista e autore e conduttore radio/televisivo: con un racconto pieno di dettagli, curiosi aneddoti e stravaganti coincidenze, fa rivivere il più famoso Festival rock della storia trasportando lo spettatore indietro nel tempo. Guaitamacchi ha arrangiato, in chiave minimalista (voce e chitarra acustica) una manciata di brani epocali che accompagnano la storia e vengono interpretati da Brunella Boschetti. Su un grande schermo alle spalle degli artisti verranno proiettati filmati e immagini del Festival "Originale". 

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