Torna l’arte erotica del gallerista parigino Allan Maolé, con soprammobili che raffigurano scene osé giapponesi e francesi del ‘700-‘800. E poi altre opere d’eccezione, come la libreria in ciliegio che lo stilista Gianni Versace aveva nella sua residenza sul lago di Como, o la splendida teca in madreperla di Benito Mussolini, donata nel 1926 dai Francescani Minori per conto di papa Pio XI, al cui interno è rappresentato il pellegrinaggio di S. Francesco con i suoi discepoli alle porte di Gerusalemme. E' la mostra-mercato “Antiquari nella Roma Rinascimentale”, giunta alla sua IV edizione, che si terrà nella capitale, a due passi da Castel S. Angelo, da oggi al 25 ottobre, presso il complesso monumentale S. Spirito in Sassia (Borgo S. Spirito 1, tutti i giorni, ore 11-20. Tel. 06.6865046).
E lunedì 19 ottobre, dalle 16 alle 19, chi vorrà, potrà incontrare alla mostra il conte Dario de Blanck, pittore di fama e allievo di Marc Chagall, che con un semplice tocco della mano può “animare” una luce interna agli oggetti ed emanare un’energia positiva. Mettetelo alla prova, magari portando un oggetto antico (un orologio o un anello con diamante) da rendere più luminoso e positivo. Quest’anno la mostra è anche solidale: grazie alla Regione Lazio, sono ospitati quattro galleristi dell’Aquila. In tutto saranno esposte circa 3.000 opere, per oltre 2.000 mq di stand, con antiquari romani, italiani ed esteri, che esporranno arredi ed alto antiquariato, pezzi orientali e mobili, tappeti orientali e dipinti.
Info: www.antiquarinellaromarinascimentale.com
