Presentato presso la sala Peppino Impastato della Provincia di Roma "Black Reality", un progetto di laboratorio, di documentazione filmica e di spettacolo teatrale che debutterà il 9 e 10 marzo al teatro Palladium Università Roma Tre – Romaeuropa. Il lavoro ha coinvolto 3 attori italiani e 14 migranti, soggiornanti in Italia, per 4 mesi d’incontri sotto la regia congiunta di Gianluca Riggi e Valerio Gatto Bonanni.
Lo spettacolo raccoglie esperienze e testimonianze, rappresenta l’impresa di chi affronta, o ha affrontato, un viaggio di migrazione dalla terra di origine verso un occidente civilizzato e democratico. Di coloro che hanno attraversato il deserto d’acqua che divide l’Italia dall’Africa. Black Reality segue le regole di un gioco spietato: 14 migranti si contenderanno la possibilità di diventare cittadini italiani subendo la scelta del pubblico, affrontando una serie di prove simboliche per essere accettati. E’ uno sguardo focalizzato sulla nostra società indifferente e sull’elemento che più la rappresenta nella sua ritualizzazione collettiva: la televisione.
Una sorta di Giochi senza Frontiere, che si farà a mano a mano sempre più cinico. Black Reality, rivendicando il ruolo propulsivo dell’arte nello scatenare stimoli, corto-circuiti, vuole essere una provocazione per fornire un contributo attivo alle questioni sociali, inserendosi in un clima culturale di risveglio civile, di affermazione dei diritti dei migranti e del riconoscimento della cittadinanza per le seconde generazioni portate avanti dalle iniziative dei movimenti, dalle campagne politiche e sociali come “L’Italia sono anch’io” e lo “Sciopero dei migranti”.