Per festeggiere i venti anni d'attività dell'amico poeta Beppe Costa, questa sera, 16 marzo, presso la Pellicano Libri di Via Gattico 4 (Roma, quartiere Boccea), Nicola Alesini regalerà agli appassionati delle sue musiche e del suo stile delle performance d'autore. Compositore e sassofonista, tra i più attenti ricercatori di nuove sonorità nell'ambito dei ritmi e delle melodie della tradizione musicale mediterranea, Alesini è un autore "visionario", nella cui musica, sempre aperta a tutto l'universo del linguaggio d'arte (parola, gestualità e immagine), si incontrano e si fondono jazz e musica popolare, ambient e world music. La magia e la suggestione sono le cifre stilistiche delle sue composizioni e del suo fraseggio, graffiante e lirico al tempo stesso.
Un linguaggio volutamente essenziale e comunicativo, supportato da una sonorità personale unica e facilmente riconoscibile, anche alle orecchie meno attente, che punta diritto al cuore dell'ascoltatore, trascinato in un viaggio lontano dalla quotidianità. Ha lavorato con musicisti del calibro di Glen Velez, Hans Joachim Roedelius, David Sylvian, Roger Eno, David Thorn, Harold Budd, Steve Jansen, Richard Barbieri. Sylvian ha inserito due brani di Alesini nel suo recente doppio album antologico "Anything and nothing". Fra i principali appuntamenti degli ultimi anni, le musiche di scena per L'annaspo di Raffaele Orlando - con la regia di Cristina Pezzoli, interpreti principali Maddalena Crippa e Maurizio Donadoni - e le musiche di scena per "Il canto della rosa bianca" di Maurizio Donadoni.