Eugenio Bennato sarà a Roma il prossimo 13 novembre per incontrare il pubblico e raccontare le vicende e gli studi che lo hanno portato alla realizzazione del saggio "Brigante se more" (Coniglio editore). L'appuntamento è per le 18.30 alla Libreria L’ARGONAUTA (Via Reggio Emilia 89, a Roma).
L’opera è un viaggio di approfondimento nel Sud a partire dalla narrazione della omonima ballata di Bennato divenuta un inno per migliaia di giovani legati al mondo della musica folk e popolare. Il cantante prosegue poi con una attenta analisi dell’emigrazione e del brigantaggio, cui Eugenio dedica da anni i suoi studi: una parte di storia “non ufficiale”, legata a episodi di ribellione, lotta e non asservimento alla retorica di Stato. Composizioni inedite sono dedicate alla tristi storie di alcuni combattivi briganti di fine Ottocento: Ninco Nanco, Carmine Crocco, Michelina De Cesare.
Bennato racconterà dal vivo le sue “storie dei briganti” ed intonerà numerosi brani, tra cui questo suo cavallo di battaglia, scritto nel 1979 insieme a Carlo d’Angiò per lo sceneggiato televisivo L’eredità della Priora di Anton Giulio Majano.
L’opera è un viaggio di approfondimento nel Sud a partire dalla narrazione della omonima ballata di Bennato divenuta un inno per migliaia di giovani legati al mondo della musica folk e popolare. Il cantante prosegue poi con una attenta analisi dell’emigrazione e del brigantaggio, cui Eugenio dedica da anni i suoi studi: una parte di storia “non ufficiale”, legata a episodi di ribellione, lotta e non asservimento alla retorica di Stato. Composizioni inedite sono dedicate alla tristi storie di alcuni combattivi briganti di fine Ottocento: Ninco Nanco, Carmine Crocco, Michelina De Cesare.
Bennato racconterà dal vivo le sue “storie dei briganti” ed intonerà numerosi brani, tra cui questo suo cavallo di battaglia, scritto nel 1979 insieme a Carlo d’Angiò per lo sceneggiato televisivo L’eredità della Priora di Anton Giulio Majano.