Oggi, giovedì 18 ottobre alle ore 18, al Palazzo Santa Chiara (largo Santa Chiara 14, a Roma) presentazione del libro “Romanzo comunale” scritto da Umberto Croppi e Giuliano Compagno per Newton Compton. Insieme ai due autori, partecipano all’incontro i giornalisti Maria Giovanna Maglie e Luca Telese, insieme al parlamentare del Partito democratico Paolo Gentiloni. Il racconto in prima persona della stagione politica amministrativa capitolina della prima giunta Alemanno dell’ex assessore alla cultura: "L’intenzione - spiega Croppi - è stata quella di utilizzare la propria esperienza per sottolineare le gravi distorsioni delle regole non scritte che sostengono gli organi elettivi italiani”.
“Quanto sta emergendo dalle cronache conferma la tesi di fondo del lavoro - prosegue Croppi - che dimostra come la confusione dei ruoli, le prevaricazioni dei gruppi di interesse, le carriere personali, l’uso sconsiderato dei denari pubblici prescindano quasi totalmente dall’interesse generale e provochino pesanti disfunzioni nell’azione di governo.
Croppi si confessa e racconta l’ascesa al potere del primo cittadino e il proprio ruolo determinante nella strategia della vincente campagna elettorale, le prime battaglie vinte e le scelte successive, il dissenso, fino alla rottura e l’uscita di scena. Uno sguardo lucido sulle macerie di ciò che rimane di grandi opportunità gestionali travolte dalla bufera politica e finanziaria ribattezzata Parentopoli, sui meccanismi che hanno regolato “Roma capitale” e la candidatura della Città Eterna alle Olimpiadi del 2016. "Perché quel che è successo a Roma - dice Croppi - la nostra imprevista esperienza di governo, rappresenta una metafora utile a comprendere lo stato di salute dell’intero Paese".
La cronaca di un periodo (ma che è anche la storia del MSI dalla fine degli anni Settanta fino a oggi) e di un’esperienza politica che ormai volge al termine ma che resta emblematica: un monito per chi dovrà candidarsi e una guida per i cittadini che, sempre più disorientati, saranno chiamati a scegliere per il futuro della città e del Paese.
La cronaca di un periodo (ma che è anche la storia del MSI dalla fine degli anni Settanta fino a oggi) e di un’esperienza politica che ormai volge al termine ma che resta emblematica: un monito per chi dovrà candidarsi e una guida per i cittadini che, sempre più disorientati, saranno chiamati a scegliere per il futuro della città e del Paese.
GLI AUTORI
UMBERTO CROPPI , nato a Roma nel 1956, è un politico e saggista. Esperto di comunicazione, ha diretto un’agenzia di pubblicità, ha collaborato con l’Ufficio Comunicazione del Comune di Roma durante la prima giunta Rutelli. Dal 2009 è docente a contratto presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università la “Sapienza” di Roma, dove è anche condirettore del Corso di Alta Formazione sugli Eventi Culturali. È responsabile nazionale per la cultura di Futuro e Libertà.
GIULIANO COMPAGNO è nato a Roma. Dal 1988 a oggi ha pubblicato venti volumi tra saggi, romanzi e raccolte di aforismi. Ha diretto l’istituto italiano di cultura a Oslo, è stato membro dell’esecutivo di Amnesty International sezione italiana, tra il luglio 2008 e il gennaio 2011 è stato Consigliere dell'Assessore alle Politiche Culturali e della Comunicazione di Roma Umberto Croppi. Ha curato il volume collettaneo In alto a destra, uno dei principali manifesti dello strappo alla cultura e alla politica berlusconiane. Scrive per il settimanale «Altri»
