sabato 3 novembre 2012

9,99 euro (di Mario Schittzer)


Sarà in scena dal 6 al 18 novembre - al Teatro Studio Uno di Roma (via Carlo della Rocca 6) - "9,99 euro" uno spettacolo scritto e diretto da Mario Schittzer con Marco Paparella e Daniele Grassetti (Voce off di Claudia Balboni). Un omaggio allo scrittore,  pubblicitario ed editore francese Frederic Beigbeder (considerato un nichilista ed un provocatore, noto per la sua capacità di spaccare l'opinione pubblica su vasti temi a partire da spunti autobiografici. Amante della critica e della provocazione, pessimista ed edonista, amante della vita sfrenata) che, tramite il racconto della vicenda del protagonista, sviscera il fascino seducente della pubblicità. Seduzione e non fascino perchè l'uno è un modo di essere, l'altra una attività. Il fascino è una forza attrattiva innata, la seduzione invece è un'azione intenzionale e consiste nel rendere qualcosa desiderabile agli occhi di chi guarda. 

Il protagonista Octave è un creativo pubblicitario di successo che dalla vita ha avuto tutto. Il suo lavoro è svegliarsi ogni mattina e decidere cosa far piacere agli altri. E poiché la gente felice non consuma, Octave è attento a imporre solo desideri irrealizzabili. È così fiero di avere “irresponsabilità” tanto importanti da credersi libero da qualsiasi legame. Ma la sua è un’illusione. Octave non è che uno schiavo come tanti. Schiavo della noia, della dipendenza, della solitudine. “Forse non si è morti, ma neanche troppo vivi”. Lo capirà a sue spese. Lo spettacolo accompagna la graduale presa di coscienza del protagonista in un percorso a ritroso, fatto di echi e ricordi spezzati, nati nel vuoto di un non-luogo. Uno spazio pubblicitario ancora da riempire.

L'AUTORE E REGISTA

Mario Schittzer si appassiona al mondo del teatro fin da adolescente. A 16 anni costituisce in Calabria, sua terra di origine, una Compagnia Teatrale “La Barraca”, ancora attiva. Arriva a Roma nel 2000, e inizia a frequentare l’Accademia dell’Orologio, poi collabora come aiuto Regia e attore con diversi registi della scena romana, da Riccardo Cavallo a Riccardo Reim, da Roberto Cavosi e Alessandro Giupponi, Francesco Sala.Negli ultimi anni si dedica all’organizzazione sia tecnica che artistica di alcuni festival teatrali, in specie “Misticanza” in Toscana, e “linea 35” in Roma. Nel 2011 inizia la sua carriera da regista, dirigendo diversi spettacoli in uno spazio off della scena romana: “9,99 euro”, “Lolita a Teheran”, “Il tormento delle figure”, e un “Macbeth” per bambini.

GLI ATTORI

Daniele Grassetti, romano, diplomato all’Accademia di Scrittura, Regia ed Interpretazione teatrale presso il Teatro dell’Orologio, nel 2009 è selezionato tra giovani registi di tutto il mondo per il Berlinale Talent Campus. Dal 2002 ad oggi è interprete in diversi spettacoli teatrali. Tra cui “Sogno di una notte di mezz’estate” nel ruolo di Lisandro, al globe theatra Regia di Riccardo Cavallo. nel 2011 Sempre al Globe Theatre di Roma, diretto dallo stesso regista interpreta il ruolo di Sebastiano in “La dodicesima notte” . Nello stesso anno entra a far parte della compagnia dello spettacolo “Napoletango” diretto da Giancarlo Sepe. Nel 2005 debutta nel cinema con il film “Il bosco fuori” nel ruolo di Rino, regia di Gabriele Albanesi. Il suo film da interprete più recente è “la Montagna” una cooproduzione italo brasiliana per la regia di Vicente Ferraz, protagonista Italiano Sergio Rubini.

Marco Paparella, diplomato nel 2003 presso l'Accademia del Teatro dell'Orologio, collabora come attore con la compagnia di Riccardo Cavallo, con il quale realizza vari spettacoli tra cui “La Dodicesima notte” e “Sogno di una notte di mezza estate” di W.Shakespeare per il Globe Theatre di Roma. Nel 2006 è a Parigi dove studia con Jean-Paul Denizon, attore e aiuto regia storico di Peter Brook. Dal 2007 studia tecniche di maschera con Rocco Mortelliti, specializzandosi in particole nell uso della maschera greca della Commedia di Menandro e della maschera neutra di Jaques Lecoq. Nel 2009 è assistente alla regia del maestro Glauco Mauri per lo spettacolo “L'Inganno”.
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