Il Parco della Musica di Roma si trasforma in Parco della Scienza in occasione dell'ottava edizione del Festival, che si terra' dal 17 al 20 gennaio, dedicato alle Scienze e che ha per tema 'La felicita". Lectio magistralis, incontri, dibattiti, caffe' scientifici, eventi per le scuole, mostre, spettacoli con i nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale sono in programma per i tre giorni del 'Festival delle scienze'.
Saranno presenti filosofi, storici della scienza, scrittori ed esperti che indagheranno questo bene immateriale, eppure cosi' indispensabile, che è la felicità. E che non riguarda solo l'individuo: infatti lo stato di benessere e la qualità di vita degli individui sono importanti indicatori economici. "Quando c'e' certezza del futuro, c'e' anche sviluppo - ha spiegato Aurelio Regina, presidente dell'Auditorium e vicepresidente di Confindustria - se al contrario non c'e' felicita' in un paese, si fermano gli investimenti e si guarda altrove".
A questo proposito Regina ha raccontato del Bhutan, il piccolo stato al confine con la Cina, che misura il benessere della propria popolazione non attraverso il Pil ma con la 'Felicita' interna lorda'. Un tema scelto, non a caso - ha affermato Carlo Fuortes, amministratore delegato della Fondazione Musica per Roma - in un periodo di crisi e depressione, nella speranza che sia di buon auspicio in visione di una ripresa". E poi ha aggiunto: "Arte, musica e scienza hanno molto in comune, sono diverse facce di una stessa medaglia. Sia gli scienziati che gli artisti hanno a che fare con l'immaginazione e la creativita'. Anche la scienza puo' essere un piacere" .
"La scienziata Fabiola Gianotti, che sara' presente all'Auditorium in occasione dell'inaugurazione di 'Libri Come' il 14 marzo, rappresenta la felicita' tipica dei ricercatori - ha detto Vittorio Bo, editore e imprenditore culturale - infatti la ricerca e la scoperta sono momenti ricchi di questo sentimento". Ad inaugurare ufficialmente il festival, il 17 gennaio alle 18 in sala Petrassi, saranno Mark Williamson, direttore di 'Action for Happiness', e Phuntsho Rapten del Centre for Buthan Studies, che spiegheranno come la felicita' si possa misurare. A tracciare invece la storia di questo sentimento sara' Darrin McMahon, autore di 'Storia della felicita", il 18 alle 16. Una storia anche di democrazia, come spiegheranno nel dibattito del 17 alle 21, il giurista Gustavo Zagrebelsky e il direttore di 'La Repubblica' Ezio Mauro.
