Debutta martedì 13 marzo al teatro Golden (via Taranto 36, a Roma) la commedia “Quella piccola pazza cosa chiamata amore” scritta da Danilo De Santis e diretta da Lillo (di Lillo & Greg), in scena fino a domenica 8 aprile. Come qualsiasi altra ossessione, o forse di più, l'amore fa muovere gli uomini (e le donne) in modo irrazionale, fa assumere comportamenti ridicoli e surreali. Ed è proprio ciò che accade in questa divertente commedia sentimentale, sempre sopra le righe.
In “Quella piccola pazza cosa chiamata amore” ognuno è innamorato di qualcun altro e nessuno riesce a cancellare dalla mente il ricordo e l'attaccamento verso l'oggetto del desiderio. anche dopo tantissimi anni. Ed è a causa di quest'ossessione che tutti sono disposti a sottostare a sotterfugi, ad inventare strategie anche imbarazzanti pur di tentare di conquistare o riconquistare la persona amata. Così Luigi diventa Lulù per entrare e restare nelle grazie di Ferdinando - omosessuale, da 27 anni innamorato ed in attesa che il suo amore torni da lui - in modo di riconquistare il cuore di Elena, che vive nella casa di fronte. Ma Ferdinando inizia ad avere un debole per Luigi/Lulù, che per scappare dalle attenzioni del padrone di casa si dichiara innamorato di Mario. che però ama follemente Ilaria, che non riesce a dimenticare Vittorio...
Due case, una di fronte all’altra, e la finestra diventa il punto di vista dei protagonisti (lo stesso De Santis, Piero Scornavacchi, Roberto Belli, Roberta Mastromichele, Chiara Buratti, Marco Aceti), tutti afflitti dallo stesso problema, tutti in preda alla stessa ossessione: l'amore.