Voglia di trilogie e quadrilogia, ma anche di saghe nell'editoria mondiale: vampiri, maghetti, d'avventura. E adesso anche thriller psicologici: "Guarda ancora" è il nuovo romanzo di Lisa Scottoline, americana di origini marchigiane, vincitrice dell'Edgar Allan Poe Award, autrice che ha scalato le classifiche di vendita statunitensi, conquistando con la sua serie (appunto!) di Bennie Rosato, milioni di lettori.
Per mesi al secondo posto nella classifica del New York Times, "Guarda ancora" è il primo volume di una nuova quadrilogia (prima tiratura negli Stati Uniti: 500mila copie) che parte da Philadelphia. Rientrando a casa dal lavoro, Ellen Gleeson trova nella cassetta della posta una cartolina con una foto segnaletica di Timothy Braverman, un anno di età, scomparso. Incuriosita, scopre che il bambino era stato rapito due anni prima in Florida; ma guardando più attentamente la foto si accorge che quel bambino ha un viso familiare, somiglia a suo figlio adottivo, Will. Indagini per un puzzle che piano piano si forma e che consentirà alla giornalista di arrivare alla verità.
Ma Guarda ancora è anche altro: è un chirurgico studio psicologico del rapporto tra madre e figlio, uno scanner sui lessici familiari, sulle inesorabili tensioni che costellano le nostre vite private, firmato da una delle più amate scrittrici americane, nata a Philadelphia nel 1956, studi di letteratura inglese e giurisprudenza, avvocato fino alla nascita della figlia. Nel 1995 ha vinto l'Edgar Allan Poe Award per il romanzo "Final Appeal", e i suoi 17 romanzi sono comparsi più volte nella bestseller list del "New York Times".
Germana Brizzolari