lunedì 5 dicembre 2011

Pioggia di critiche sul decreto "Salva-Italia"



"Governo Monti? Di male in peggio". Lapidario il commento di Pietro Bardoscia e Michel Emi Maritato, rispettivamente segretario nazionale e presidente di Assotutela.net. "La nostra Associazione per la tutela del Cittadino - continuano i due esponenti - aveva riposto totale fiducia nel Governo Monti con la speranza che si intervenisse con una manovra equa, ripartita tra tutte le categorie sociali, escludendo se possibile il ceto con reddito medio/basso, già colpito duramente dalle ultime manovre governative; ma cosi non è avvenuto. Ieri sera, durante la presentazione della manovra del Governo Monti, siamo inorriditi sentendo che le Regioni possono ulteriormente aumentare l’Addizionale Regionale con la ovvia conseguenza di colpire tutti, escludendo invece l’ipotesi di applicare un aumento delle aliquote Irpef per il ceto Medio/Alto".

"Ma l’addizionale Regionale - prodeguono Bardoscia e Maritato - non è bastata al Governo Monti, che ha previsto l’introduzione dell’IMU sulla prima casa e un nuovo aumento dell’IVA di 2 punti percentuali per quella al 21%) e di un punto per quella al 10%, a partire dal secondo semestre 2012. Nel breve periodo, inoltre, i cittadini si troveranno di fronte ad un rincaro della benzina a causa dell’aumento delle accise e ad un nuovo ticket sulle prestazioni sanitarie che ricadrà sul 35-40% dei cittadini, dal momento che in Italia, a seconda delle Regioni, risulta esserci una media di Esenti del 60-65%".
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