Gargolla, drago, grifone, erba degli impiccati, lupo mannaro… Le leggende e le tradizioni appartengono ad ogni luogo, e si tramandano da sempre, da padre in figlio, legandosi al patrimonio locale di flora, fauna e ambiente, e costituendo vere e proprie chiavi di lettura per comprendere il mondo che ci circonda. Il libro "ERBARIO E BESTIARIO FANTASTICO DEI CASTELLI ROMANI" (di Sara Calicchia, Andrea Tupac Mollica e Alessia Morici, edizioni "Exorma") racconta i miti, le pratiche magico religiose, e tutti i saperi senza tempo che si articolano attorno al territorio dei Castelli Romani: animali, sapori e profumi, proprietà e caratteristiche di erbe e piante rielaborati in senso eminentemente simbolico. E oggi, domenica 25 marzo, alle ore 17, presso la Fiera Nazionale di Grottaferrata - Caffè Letterario, con ingresso libero, la presentazione del volume con gli autori.
Che sia totem, antenato mitico, mostro, agente o spirito disincarnato dello stregone, l’animale e il vegetale entrano con forza nella dimensione quotidiana delle culture tradizionali agro-silvo-pastorali quali quelle dei Castelli Romani. La visione che si offre agli occhi e alla riflessione dello studioso è quella di un’estrema permeabilità dei corpi animali, vegetali e umani. Grazie a un’approfondita raccolta di documenti, di testimonianze dirette e di racconti delle persone del luogo, rielaborate e riscritte dagli autori, si delinea il legame che intratteniamo oggi con il nostro ambiente, e che si lega ad echi passati.
Abilmente illustrata dalle opere pittoriche di Angela Caso e corredato dalle note naturalistiche di Annalisa Dorio, la pubblicazione, con la premessa di Paolo Giuntarelli, Direttore del Parco Regionale dei Castelli Romani, traccia una lunga micro-storia dei Castelli, basata sull’analisi del complesso rapporto natura/cultura.
GLI AUTORI:
Sara Calicchia (Roma, 1981), laureata in scienze della comunicazione, ha partecipato a progetti legati alla promozione e alla riscoperta del patrimonio culturale, storico e antropologico del territorio dei Castelli Romani.
Andrea Tupac Mollica (Roma, 1974), antropologo e storico delle tradizioni popolari. Autore di saggi e studi sul patrimonio di miti e leggende d’Occidente, con particolare interesse per le tradizioni orali del territorio dei Castelli Romani e del Lazio su temi ecologici dell'area.
Alessia Morici (Roma, 1976), antropologa e studiosa delle tradizioni popolari dei Castelli Romani e dell’Abruzzo, si occupa in particolare dei fenomeni di trasmissione del patrimonio orale e dei saperi tradizionali. Specializzata in sviluppo locale, collabora in diversi progetti per la sostenibilità e la valorizzazione del territorio.
Angela Caso (Roma, 1979), storica dell’arte, illustratrice e pittrice, dal 1999 è allieva del maestro dell’avanguardia romana Fulvio Masciangioli. E’ impegnata da diversi anni in un percorso di ricerca e studio sull’espressività informale. Le sue opere compaiono, da diversi anni, presso gallerie private e sedi istituzionali.
Annalisa Dorio (Milano, 1973), laureata in Scienze Biologiche, ha conseguito un dottorato di ricerca in Biotecniche Mediche e Medicina Molecolare; svolge la sua attività presso il Dip. di Farmacologia dell’Università di Tor Vergata. Ha approfondito le sue conoscenze attraverso lo studio del potere curativo delle piante selvatiche e il loro uso in cucina.