domenica 25 marzo 2012

Giornata mondiale della Lentezza

Lunedi 26 marzo torna l’appuntamento promosso dall’organizzazione di volontariato "L’Arte del Vivere con Lentezza" con la Giornata Mondiale della Lentezza, giunta alla sua sesta edizione. Un momento di riflessione collettiva sui danni economici, ambientali e sociali del vivere a folle velocità, in un momento difficile di grandi trasformazioni, confusione e incertezza.

“Il 26 marzo siamo tutti invitati ad impegnarci e partecipare, ognuno nella propria città, con amici, colleghi, in famiglia o da soli, creando un piccolo/grande momento di riflessione per raccogliere le forze, sorridere e voltare pagina, contribuendo a rivoluzionare il nostro mondo dalle fondamenta - spiega Bruno Contigiani, Presidente dell’Associazione”. Tutti gli eventi saranno divulgati sul sito, su Facebook, Twitter e YouTube, in modo da poterli condividere con gli altri "ribelli" della lentezza.

Ma cosa succede durante una Giornata Mondiale della Lentezza? La parola d’ordine è: prendersi una pausa, rallentare. Starà poi a ciascuno trovare il modo migliore per interpretare questa idea, dedicandosi ad una “attività lenta” o – perché no? - scegliendo di non fare proprio nulla. Non a caso la Giornata cade sempre di lunedì, il “giorno frenetico” per eccellenza. Uno dei poli principali sarà Milano, dove il 26 marzo la zona tra Piazza San Babila e Piazza Duomo si animerà delle più svariate perfomance di strada: dal tradizionale appuntamento con i “vigili della lentezza” muniti degli infallibili “Passovelox” per multare i passanti frettolosi, alla distribuzione dei “Comandalenti e Comandamori” con esortazione ad applicarne almeno uno durante la giornata; dai Giochi di Strada Dimenticati di Giorgio Reali, fino a performances lente per eccellenza, come il Tai-Chi e la lettura di poesie accompagnate dalla musica.

E ci sono anche partecipazioni di spessore: già nel 2008, il teatro Franco Parenti partecipò alla Giornata con una strepitosa performance di Vittorio Sgarbi che intrattenne da mezzanotte in avanti centinaia di spettatori, leggendo 9 canti della Divina Commedia. Nel 2011 poi il Direttore del Teatro Franco Parenti, Andrée Ruth Shammah, ha curato la regia del canto dei ragazzi del Vittadini in scena con l'Opera a New York. La collaborazione continua anche quest’anno; il Teatro offrirà uno sconto su due spettacoli: “Esequie Solenni” e “il Ritorno" a chi dice "Vivere con Lentezza" al momento della prenotazione o si presenta al botteghino con la stampa della locandina promozionale (disponibile sul sito). Il 3 aprile alle 19.30, poi, l'Ensemble “Il Demetrio” terrà un’esibizione di musica barocca dedicata alla Lentezza nel foyer del Teatro.

Da Martedi 27 marzo
 la manifestazione assume una veste internazionale e di  trasferisce a Londra, una delle città più veloci del mondo, per diventare “La Settimana della Giornata della Lentezza”. 7 giorni dei più svariati eventi, come le multe ai passanti frettolosi nel tunnel della stazione di Hackney, il West Norwood Slow Food Festival con la performance di musica barocca dell’Ensemble “Il Demetrio” di Pavia, il Mercato delle Produzioni locali provenienti dagli orti di Hackney al Dalston Eastern Curve Garden. Clou della settimana sarà il 28 marzo, con la premiazione del People of Hackney, cioè del sindaco Jules Pipe, per gli sforzi compiuti verso la coesione sociale in una delle aree più multietniche della città e per l’incentivo alla mobilità su bicicletta, con una nuova rete di piste ciclabili. Il premio, che porta la firma del designer Francesco Argenti, sarà un contachilometri che segnala al ciclista quando sta superando una determinata velocità. 


Sempre a Londra, alla Dalston Library, si terrà la Mostra Fotografica di Barbara Cucinotta dedicata ad Hackney e alla sua interpretazione del Vivere con Lentezza. L’elenco di città, amministrazioni, gruppi o singoli che vorranno cimentarsi nellaLentezza è disponibile sul sito italiano e sulla sua versione inglese, oltre che su Facebook, Youtube e Twitter. 

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