“Non lo sapeva, quando chiese che ore sono, che sarebbe stato il primo… Si alzò lentamente dal divano e uscì sul terrazzo, le mani in tasca, la giacca di lino spiegazzata. Nessuno, fra gli invitati, notò qualcosa di strano. Il lino bianco della giacca tradì un sussulto, un fremito sulla schiena. Salì sul parapetto di cemento e si lanciò sotto la notte"
Non solo gli abitanti ma anche la stampa internazionale trasformano il paese in un centro di attrazione mediatico e metafisico, dove tutto è reale e inspiegabile. Fino allo sprofondamento nelle tenebre e nel gorgo di una moderna apocalisse. Con l’unica conclusione possibile, inattesa e felice.
L'AUTRICE
Elvira Seminara fa la giornalista e vive ad Acicastello (Catania). Ha esordito per Mondadori con il romanzo L’indecenza. Per nottetempo ha pubblicato Scusate la polvere.