martedì 22 agosto 2017

Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni


Dal 25 agosto al 3 settembre torna il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni: 11 appuntamenti ad ingresso gratuito per animare i sagrati, le chiese, i palazzi e i vicoli della suggestiva città dei Papi in provincia di Frosinone, trasformandone la cornice medievale in un ideale spazio di riflessione, un palcoscenico a cielo aperto in cui godere della bellezza architettonica e della grande letteratura teatrale, attraverso la voce di interpreti come Tullio Solenghi, Mario Pirovano, Edoardo Siravo, Alessandra Fallucchi, Antonio Salines, Nando Citarella e altri.

Ogni proposta - selezionata dalla direzione artistica di Giacomo Zito - è una tappa e un luogo da scoprire ed esplorare creando un percorso attraverso la bellezza e la necessità umana di riconoscerla nelle sue infinite sfumature. “In alcuni casi si racconteranno spinte ideali all’assoluto, altre volte - per contrasto - apriremo gli occhi sulle bruttezze e sulle sofferenze che la Storia e alcuni esseri umani ci impongono” spiega il direttore artistico. Il Festival sarà dedicato al Premio Nobel Dario Fo, scomparso poco meno di un anno fa, che verrà ricordato in occasione della messa in scena (il 1 settembre) del suo successo planetario "Mistero Buffo" (ad opera del suo più fedele discepolo, Mario Pirovano.

Non mancheranno nomi prestigiosi della scena teatrale nazionale, come Tullio Solenghi, che offrirà una personale interpretazione del Decameron boccaccesco (26 agosto), mentre Antonio Salines  si confronterà con Otello di Shakespeare (2 settembre). Spazio anche a spettacoli di immagine e visione come The Tempest (25 agosto) - progetto dell’Accademia Creativa - oltre che a figure paradigmatiche della storia medievale come Matilde di Canossa con Edoardo Siravo e Alessandra Fallucchi (31 agosto). Merita di essere promosso il progetto di Simone Ruggiero, giovane emergente della scena teatrale italiana, che da Il Pataffio di Luigi Malerba (27 agosto) trarrà una divertente versione teatrale. Kira Ialongo - con il Teatro Azione di Roma - interverrà con una innovativa lettura dell’Amleto, Just the Worst Time of the Year for a Revolution (30 agosto). La tragedia del principe di Danimarca verrà declinata anche in chiave comica con Amleto in salsa piccante di Aldo Nicolaj (29 agosto), con la compagnia La Bottega del Bernini. Chiusura “in bellezza” il 3 settembre con Festa Popolare - dai canti di pellegrinaggio ai Carmina Burana, uno straordinario e coinvolgente progetto musicale di Nando Citarella.

Due appuntamenti di natura più didattica e divulgativa affiancheranno il programma degli spettacoli: Dante Segreto, a cura di Alfredo Stirati (31 agosto) e Parole che cambiano il mondo, di Paolo Carnevale ed Andrea Di Palma (28 agosto).
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