Little Stars

Le due protagoniste

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Eva contro Eva, Gilda contro Marilyn, Sharon contro Sheila. Due attrici, amiche e rivali ad un tempo, si dibattono in un vorticoso inseguimento della celebrità, vagheggiando le inimitabili dive del passato. La chimera del successo e l'illusorio mondo dello spettacolo però s’infrangono, e sembra restare solo la desolazione di una realtà grigia ed anonima. Ma essere attori è magia, è scoprire anche nelle sconfitte l'unicità delle esperienza, e quindi "the show must go on".

E' in scena a Roma, al Teatro dei Contrari (Via Ostilia 22, ore 21), "Little Stars", una commedia frizzante, divertente ed intelligente realizzata dall'Associazione Culturale "21 grammi". Sulla ribalta, in un’incalzante serie di rapidi mulinelli verbali (i testi sono di Alessandra Azimonti, Giuseppe Oppedisano e Giancarlo Russo, la regia è dello stesso Oppedisano), si confrontano la bionda Sharon e la bruna Sheila (Maurizia Grossi e Alessandra Azimonti), che con leggerezza, vitalità e tenacia non rinunciano ai propri sogni, sempre alla ricerca di un ruolo per esistere. Uno spettacolo "speciale" per chi, come una delle due protagoniste (la brava Azimonti, che verso la fine della rappresentazione balla e canta sulle note dell'intramontabile "Put the blame on me", di Rita Hayworth), ama i film e il glamour degli anni '40-'50, e la "scoperta" di un mondo magico e intramontabile per tutti gli altri spettatori.

Nel foyer del teatro, in concomitanza con lo spettacolo, sono in esposizione alcune delle illustrazioni della vignettista Cristina Gentile.

Germana Brizzolari