Proseguono le proposte di teatro e musica di Fantastiche Visioni 2011, ad Ariccia ( Belvedere di Piazza Mazzini): dopo Alessio Boni,arriva il 29 luglio alle 21 Alessandro Benvenuti e il suo "ZIO BIRILLO (Storie di acide amenità)", uno spettacolo fresco e intelligente con uno degli attori italiani più interessanti e poliedrici. 15 canzoni scritte, musicate e cantate dall’attore e regista toscano, accompagnato dalla sua band per fissare, nel tempo, un percorso di appartenenza, alla sua terra e alle sue origini. Ovvero a San Francesco, la piccola frazione del comune di Pelago in provincia di Firenze, dove è nato.
Un percorso di crescita verso una maturità artistica piena di sfaccettature che “oggi - spiega Benvenuti - mi permetterà con serenità di ricordare a me stesso di essere stato in un lontano passato un perfetto Zio Birillo (il suo soprannome da ragazzo)". Da un po’ di tempo oltre a scrivere per il teatro, recitare e dirigere, Alessandro Benvenuti ha riportato alla luce il suo primo amore, quella vena cantautorale: in questo spettacolo propone infatti brani scritti da lui, che grondano di autobiografia. Storie che partendo dal paese dove è nato il regista, arrivano a raccontare l’Italia intera. Ingresso gratuito.
Un percorso di crescita verso una maturità artistica piena di sfaccettature che “oggi - spiega Benvenuti - mi permetterà con serenità di ricordare a me stesso di essere stato in un lontano passato un perfetto Zio Birillo (il suo soprannome da ragazzo)". Da un po’ di tempo oltre a scrivere per il teatro, recitare e dirigere, Alessandro Benvenuti ha riportato alla luce il suo primo amore, quella vena cantautorale: in questo spettacolo propone infatti brani scritti da lui, che grondano di autobiografia. Storie che partendo dal paese dove è nato il regista, arrivano a raccontare l’Italia intera. Ingresso gratuito.
