Vede finalmente la luce in lingua italiana, grazie alle Edizioni Federico Capone (Giro di Parole), un libro di Iris Vorel, una delle più note astrologhe americane del Novecento: "Le stelle fisse. Interpretazione karmica e psicologica". Rivolto a chi vuole approfondire lo studio dell'astrologia, questo testo, nonostante sia stato scritto nel 1948, è ancora attuale ed è arricchito da numerosi esempi di interpretazione e note biografiche.
Le stelle fisse, quelle più lontane, che all'occhio umano sembrano immobili e per questo sono definite ‘fisse', hanno sempre interessato gli astrologi perché la loro posizione nei Temi natali dà indicazioni importanti sulla personalità degli individui, gli eventi della loro vita e il loro destino o karma. Sono di notevole impatto e possono portare a vivere esperienze che affondano la propria natura in esistenze passate, in ciò che non è stato affrontato e che richiede una particolare attenzione. Conclude il volume un saggio del professor Paolo Crimaldi, noto astrologo e insegnante di filosofia, autore di diversi libri sull'importanza delle stelle fisse in astrologia karmica.
L'AUTRICE
Iris Vorel, astrologa newyorkese attiva nella prima metà del 1900, è conosciuta per i suoi articoli sui futuri avvenimenti politici e sociali degli anni '30 e '40 e sul destino dei sette uomini che allora governavano il mondo (Roosevelt, Hitler, Stalin, Churchill, Chiang Kai-shek, Mussolini e l'imperatore Hirohito). Proprio di Hirohito anticipò la sconfitta in un articolo pubblicato nel 1943. E' stata la prima astrologa a partecipare come relatrice a convegni dell'American Medical Association, e fra i molti clienti di prestigio ebbe anche George, il Duca di Kent, figlio di Giorgio V. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Your star, and what it means to you, Ad Astra: A novel written by a student of Evangeline Adams, Be Your Own Astrologer, Astrology Handbook.