venerdì 19 novembre 2010

martedì 16 novembre 2010

Olit al Pleasure Club di Roma, by Silvia Pozzato

Uno degli esercizi di Olit: L'Orologio

I movimenti sono lenti e misurati, la luce è soffusa. Senza scarpe, gli allievi ascoltano una musica rilassante ma ritmata. L’istruttrice, con garbo e fermezza corregge la postura di uno, aiuta nell’esecuzione di una forma un altro.

Stiamo assistendo alla nostra prima lezione di Olit, e scopriamo che non si tratta “solo” di uno sport, ma di un’attività olistico-propriocettivo-posturale che segue le battute musicali e che insegna ad educare il proprio corpo e a vivere meglio. L’Olit - sviluppato da Silvia Pozzato e Andrea Pons, con il sostegno della dottoressa AnnaSaito - è una disciplina adatta a tutti proprio perché utile alle varie esigenze: è un ottimo mezzo per mantenere il corpo agile ed in buona salute sia a livello esteriore che interiore e aiuta a risolvere i problemi di schiena ed i disequilibri posturali generalmente derivati da una vita sedentaria e da ore di lavoro in posizioni statiche e scorrette.


Sabato 27 novembre 2010 alle ore 15 o domenica 28 novembre 2010 alle 10 STAGE DI OLIT presso la lussuosa Spa "Pleasure Club" (Piazza G. Marconi 6, a Roma, vicino l'obelisco dell'Eur): con soli 40 euro si effettua il blocco introduttivo alla disciplina sportiva (valido per eventuali certificazioni) e si ha la possibilità di utilizzare i servizi messi a disposizione dal Pleasure Club.

Info: silviapozzato@hotmail.com; sul sito "Training Olistico" o su Facebook.



Abbiamo incontrato l’istruttrice, Silvia Pozzato, atleta e preparatrice atletica, personal trainer, ginnasta, ballerina e coreografa torinese.

Perchè seguire un corso di Olit?

Partecipare ad una classe di Olit è una scelta nettamente migliore rispetto a quella di “tuffarsi” in vari corsi ad alta intensità nelle sale fitness o negli estenuanti allenamenti in sala pesi, dato che la struttura di una persona sedentaria solitamente non è pronta a sopportare un tipo di stress alto. Con Olit si migliorano la percezione del proprio corpo e la respirazione, si tonificano i muscoli e si impara a rilassarli.

Quali risultati generali si possono raggiungere con questa disciplina?

In ogni momento della lezione sentiremo il pieno controllo di tutti i segmenti del nostro corpo, senza lasciare alcun movimento al caso; tutti i movimenti andranno eseguiti con fluidità, specialmente dove ci sono delle retrazioni muscolari ed il movimento non risulta buono. Fluidità equivale ad armonia: più il nostro “muoverci” sarà fluido tanto più le linee del nostro fisico saranno armoniose. Anche il controllo del respiro è di basilare importanza per rendere il metodo realmente efficace.

Se si lavorerà nel modo corretto si raggiungeranno risultati incredibili: con la mente concentrata sui movimenti inconsciamente faremo una meditazione attiva che ci permetterà di “staccare la spina” dalla realtà, riducendo ansia e stress. Migliorando la postura, il respiro e l’energia generale, Olit consente di migliorare in tutte le discipline sportive.

venerdì 12 novembre 2010

"101 Storie sulla Ferrari" e "L'amore costa caro"



Domenica, nel circuito di Yas Marina (Emirati Arabi) si concluderà il campionato di Formula 1 del 2010. Per festeggiare quest'anno di gare, Newton Compton ha pubblica un volume dedicato alle storie e ai protagonisti che hanno contribuito a realizzare il mito del "Cavallino": "101 storie sulla Ferrari che non ti hanno mai raccontato", scritto dal giornalista sportivo Vincenzo Borgomeo.

La Ferrari e il suo fondatore, Enzo Ferrari: la passione per le corse, le vittorie. L’intera epopea della casa automobilistica non ha eguali: il suo nome è scritto negli annali della Formula 1, grazie a piloti come Ascari, Fangio, Lauda e Schumacher, e le linee dei bolidi rossi sono sinonimo di lusso, sportività, velocità. Le 101 storie sono una selezione di eventi, aneddoti, curiosità: dalla miliardaria americana che si fece seppellire in una Daytona alle manie di Schumacher, dal cieco che guidò una Ferrari a 300 km orari fino alla realizzazione della pista privata di Fiorano, una specie di piramide per il faraone Enzo Ferrari. Sul sito dell’autore si possono condividere ricordi e aneddoti del mito Ferrari.

La presentazione del libro sarà martedì 16 novembre alle 19, al Circolo Canottieri Aniene di Roma (Lungotevere dell’Acqua Acetosa 119), dove insieme all’autore si saranno il pilota di Formula 1 Giancarlo Fisichella, Enrico Gelpi, Presidente dell'ACI, Maurizio Flammini, presidente Federlazio e organizzatore del Gran Premio di Roma, ospiti di Giovanni Malagò, presidente del Circolo Canottieri Aniene.


E sempre da Newton Copton arriva un romanzo interattivo che sconfina nel gioco: “L’amore costa caro” è la storia di incontri destinati a non trasformarsi mai in un legame solido, come spesso accade quando si incontra una persona speciale che però non è quella “giusta”. Ma il libro è anche un coro di voci, nascoste dietro Quintin, il gatto siamese un po’ annoiato che osserva, in una Torino altezzosa e imprevedibile, tutti i protagonisti: Amanda, una ragazza che sceglie di prostituirsi per ottenere un guadagno facile; Alfonso, il suo primo cliente che dopo poche ore trascorse insieme s’innamora di lei, Gualtiero, fedifrago impenitente, e sua moglie Gennarina, che non parla e comunica con l’esterno attraverso i libri. E poi Leopoldo e Guja, separati, ma ancora innamorati; Laùra, spirito libero; Zia Ceci la cartomante: una carrellata di personaggi che intrecciano le vite facendo i conti con la loro idea di amore.

Quintin Contreras è un siamese argentino di due anni che presta la voce a vari autori. Si puù parlare con lui sul sito www.quintincontreras.com, dove chiunque può inserirsi e dare un futuro al suo personaggio preferito.

mercoledì 10 novembre 2010

Babbo Natale è Strunz

Quale frase sentite più spesso nel periodo natalizio: buon Natale? Sbagliato! La frase più ripetuta è: “odio le feste, spero che passino in fretta”. Se anche voi appartenete alla categoria degli "anti-natalizi", questo libro "Babbo Natale è Strunz" (pubblicato da" 80144 edizioni" e in edicola in questi giorni) fa per voi.

Gli autori (Roberto Pellico, Ferdinando Esposito, Mario Pistacchio, Mattia Frasca, Ivan Polidoro, Nicola Ingenito, Nadia Terranova, Stof, Michele Carenini, Fabrizio Gabrielli, Euro Carello, Mirko Sabatino, Raffaella R. Ferré, Michele De Caro, Monica Mazzitelli e Andrea Chimenti) raccontano "l’altro Natale", quello di chi rifiuta l’idea di scegliere regali in negozi affollatissimi, di chi è cresciuto senza un genitore e col resto della famiglia a soffocarlo d'amore per non farne sentire l’assenza, di chi Babbo Natale lo prenderebbe a calci. Sedici autori, sguinzagliati tra deliri pre e post natalizi per mettere nero su bianco, una volta per sempre, il lato oscuro di Babbo Natale e di tutto quello che rappresenta in quell’orgia internazionale che è il mese di dicembre.

A pensarci bene, però, si tratta invece di un libro per chi il Natale lo ama e lo festeggia, perché chi lo detesta sa già tutto!

martedì 9 novembre 2010

Eugenio Bennato. "Brigante se more", il libro



Eugenio Bennato sarà a Roma il prossimo 13 novembre per incontrare il pubblico e raccontare le vicende e gli studi che lo hanno portato alla realizzazione del saggio "Brigante se more" (Coniglio editore). L'appuntamento è per le 18.30 alla Libreria L’ARGONAUTA (Via Reggio Emilia 89, a Roma).

L’opera è un viaggio di approfondimento nel Sud a partire dalla narrazione della omonima ballata di Bennato divenuta un inno per migliaia di giovani legati al mondo della musica folk e popolare. Il cantante prosegue poi con una attenta analisi dell’emigrazione e del brigantaggio, cui Eugenio dedica da anni i suoi studi: una parte di storia “non ufficiale”, legata a episodi di ribellione, lotta e non asservimento alla retorica di Stato. Composizioni inedite sono dedicate alla tristi storie di alcuni combattivi briganti di fine Ottocento: Ninco Nanco, Carmine Crocco, Michelina De Cesare.

Bennato racconterà dal vivo le sue “storie dei briganti” ed intonerà numerosi brani, tra cui questo suo cavallo di battaglia, scritto nel 1979 insieme a Carlo d’Angiò per lo sceneggiato televisivo L’eredità della Priora di Anton Giulio Majano.

lunedì 8 novembre 2010

Cani abbandonati: il video di Andrea "Pap3ro" Moraldi


A parole, nessuno abbandona il proprio cane. Tutti li amano, "sono come dei figli", "riempiono la vita". Ma ogni anno, a migliaia, vengono abbandonati in autostrada o in stradine nascoste. Perchè "sono diventati un peso", "perchè adesso in casa c'è un bambino", perchè "non si ha più tempo".
Quasi tutti muoino molto presto, sotto una macchina, denutriti e disperati.

Adesso anche il legislatore si è svegliato, e ha previsto una normativa che tuteli i cani e gli altri animali dall'abbandono: il codice penale, all'articolo 727, infatti dispone:" Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro".

Non so quanto questa legge trovi applicazione, ma forse è più efficace risvegliare un po' di coscienza civile, come ha fatto Andrea "Pap3ro" Moraldi, nel suo bellissimo video. Guardatelo, diffondetelo e poi, se assistete ad un abbandono, chiamate il 112 o il 113.

mercoledì 3 novembre 2010

101 Storie su Roma che non ti hanno mai raccontato

Ci sono racconti inediti, vissuti e spaccati di quotidianità metropolitana che fanno di Roma una città piena di contraddizioni e per questo unica nel suo genere. 101 di queste ce le racconta Patrizio Cacciari, giornalista radiofonico romano, che sempre perNewton Compton Editore - ha pubblicato il condivisibilissimo bestseller "101 MOTIVI PER ODIARE LA LAZIO E TIFARE LA ROMA". La Capitale, con i suoi quartieri, i rioni storici e le periferie, è un serbatoio inesauribile di esperienze umane. Un viaggio su un autobus notturno, una vecchia fabbrica dimenticata, una casa occupata, un migrante che vive per strada, un angolo sperduto di borgata, un’automobile data alle fiamme nel cuore della notte, un artigiano che apre il suo scrigno dei ricordi.

Pier Paolo Pasolini, attraverso le scorribande di Tommaso o del Riccetto, tanti anni fa ce l’ha raccontata e ci ha fatto conoscere quartieri come Monteverde o Pietralata, così diversi tra loro, ma uniti da una sottile linfa vitale: una città fatta di sottoproletariato, resistenza urbana e quell’animo scanzonato tipico dei romani. Oggi, nella Roma violenta delle coltellate e nello stesso tempo romantica come può ancora essere una passeggiata sul Lungotevere, convive una doppia anima, intollerante e solidale, multietnica e tradizionale. A descriverla, centouno storie insolite e appassionanti, che ci faranno scoprire cosa è diventata la Città Eterna e chi sono oggi i suoi abitanti che la vivono, la criticano, ma non possono fare a meno di amarla. Fra le storie che nessuno ha mai raccontato: "Il viaggio notturno sulla linea 45", "Il mago indiano del centro storico", "Lettera al primo cliente multato", "Er politico che fece er gaggio al mercato", "Una partita a “violence” a Campo de’ Fiori", "Il buco in periferia", "Bar San Calisto, teatro trasteverino", "Un estremista in fuga dalla borghesia", "Vita da Residence", "I pittori della stamperia al Monte di Pietà".

lunedì 1 novembre 2010

Un volto, un racconto



Angelo Iacovella in compagnia del Maestro Ming Wong

Orientalista, docente universitario, scrittore (suo, fra gli altri "101 cose sull'Islam che non ti hanno mai raccontato", per Newton Compton Editore), vive e insegna a Roma.

Angelo Iacovella: chi è?



Angelo Iacovella in compagnia del Maestro Ming Wong

Orientalista, docente universitario, scrittore (suo, fra gli altri "101 cose sull'Islam che non ti hanno mai raccontato", per Newton Compton Editore), vive e insegna a Roma.
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